>Su “Repubblica” di oggi ho letto l’articolo di Edmondo Berselli: Quando la politica diventa un format e l’ho trovato allo stesso tempo molto interessante e spaventoso. E purtroppo temo sia abbastanza vero: i politici di centrodestra oggi al governo ci stanno trattando da imbelli telespettatori e ci propinano ogni giorno uno “spettacolo” di successo (vedi il presunto consenso al 60%) come se fossimo solo telespettatori e non cittadini – persone – di questo paese. Quel che avviene dietro la telecamera a noi non è dato sapere ma, temo, non si tratta di cose troppo piacevoli.
>Bagni San Candido
>
Ieri abbiamo fatto una passeggiata fino ai “Bagni di San Candido – Wildbad Innichen”. Oggi questa località è conosciuta perchè vi sono le sorgenti di diverse acque minerali (tra cui la Kaiserwasser) ma in passato ai “bagni” c’era un magnifico albergo che ha avuto grande risonanza in Europa. Sul sito della Kaiserwasser si legge:
Nel 1854 la zona e la concessione venne acquistata dal conte Dr. Scheiber, medico di origine ungherese che costruí un albergo, il Grand Hotel Termale Wildbad, di notevoli proporzioni, cosicché le terme divennero un luogo veramente lussuoso e moderno per quei tempi, e frequentato dalla migliore societá del centro Europa. In particolare fu frequentato dalle Case Imperiali di Austria e Germania e dalle loro corti.
Oggi l’albergo è completamente in rovina mentre la vicina cappella – San Salvatore ai Bagni – è ancora in buono stato. Vale la pena di fare la passeggiata sia partendo dalla prima traversa della strada da San Candido a Sesto (circa mezz’ora) che scendendo dai Baranci.
>Un papavero pervicace
>
Oggi, con 4 gradi di temperatura, ho trovato nuovamente il papavero più pervicace che io abbia mai visto. Si erge rosso quasi davanti a casa del tutto indifferente al fatto che si trova in montagna (dove non sono così comuni) che è quasi autunno (non era un fiore primaverile-estivo?) e che nasce sul ciglio della strada. E’ dall’inizio dell’estate che compare e scompare. La natura è veramente incredibile.
>Mamma mia!!!
>Leggo sull’Ansa di oggi alle 19.01: “Intanto Piazza Colonna, dove si affaccia Palazzo Chigi, è vuota, blindata dalla Polizia: non viene consentito a nessuno né sostare né attraversarla.” Ci stiamo avviando verso uno stato di polizia e comincio ad averne paura. Chissà cosa pensano di noi in Europa. Speriamo bene.
>Un accenno d’inverno
>Oggi a Sesto ci sono circa 7 gradi, il cielo è coperto tanto che non si vedono le montagne difronte a casa e c’è vento. Non piove più ma lo ha fatto ieri e stanotte. Direi che sono i primi sintomi dell’autunno e inverno in arrivo. Di bello c’è che il fogliame che comincia ad arrossire. Il sole tenta ancora timidamente di riapparire ma non credo che per oggi ce la farà.
>Una figuraccia
>Difronte ai problemi delle persone che lavorano in Alitalia e che si potrebbero trovare da un momento all’altro senza lavoro l’unica cosa che conta per chi ha provocato questo disastro è di non fare una “figuraccia” (La Repubblica).
>Cosa conta in un viaggio
>
Cristina è partita per il Sud Africa. Mi ha lasciato il suo programma di viaggio e, fra le altre cose, in uno dei suoi spostamenti prenderà il Blu Train per spostarsi da Pretoria a Cape Town. Sono andato a curiosare nei diversi siti delle località che visiterà e scorrendo quello del Blue Train sono rimasto sorpreso dalla foto (presa dal loro sito) che trovate qui a fianco. Anche quella è importante!
>In attesa della festa
>
A Sesto si svolge ogni anno una festa per il rientro dall’alpeggio delle mandrie di buoi. Quest’anno hanno deciso di fare le cose in grande e la festa si svolgerà nel corso di tre giorni invece che il solo sabato come era negli anni passati. Per l’occasione hanno anche cambiato il solito normale cartellone di annuncio con un altro molto più carino.
>Liti continue
>A leggere i giornali c’è sempre da arrabbiarsi per quello che succede nel mondo e nel nostro Paese e si vorrebbe che le cose andassero meglio. Considerato che siamo governati da persone in cui non ho la minima fiducia spererei di potermi consolare con le azioni del PD ma questo avviene solo raramente, anzi quasi mai. Io credo che i dirigenti del PD dovrebbero ispirarsi di più a princìpi come quelli enunciati da Eugenio Scalfari che su Repubblica di oggi tra l’altro dice: “Un partito …. vive, dovrebbe vivere, nel Paese, sul territorio, elaborando programmi specifici e concreti all’interno di una visione complessiva del bene comune e delle regole che ne scandiscono il funzionamento.“
>Coltrondo
>
Ieri siamo tornati alla malga Coltrondo. Il tempo non prometteva nulla di buono e siamo saliti in macchina. A parte un paio di “mancate collisioni” con le macchine che scendevano siamo arrivati senza problemi. Devo ammettere che il panorama era piuttosto grigio e non si vedevano nemmeno le montagne più vicine. Una passeggiata fino al rifugio Rinfreddo e poi, sotto una leggera pioggerellina siamo tornati a pranzo a Coltrondo. Ottima la cucina e molto cordiale la signora che gestisce il rifugio. Dopo qualche chiacchera abbiamo scoperto che abita a poche decine di metri da noi in via Laner a Sesto. Il collegamento è scattato grazie alla presenza di Leo. Sorprendente.